7 sagre d'autunno da non perdere
L’autunno non è solo foglie che cadono e nostalgici addii alle vacanze. Per la terra è tempo di nuovi inizi: i campi sono arati e pronti per un nuovo ciclo.
Ecco perché molte delle più importanti sagre sono proprio nel mese di ottobre. La sagra è una festa celebrativa della consacrazione di un luogo o di un oggetto di culto. La terra è il luogo, le coltivazioni il culto.
Fortunatamente la nostra bella penisola ci offre moltissimi motivi per festeggiare. Omaggiamo i funghi, le olive, le ciliegie, i più blasonati tartufi, l’uva che si trasforma in vino, il cioccolato, ogni varietà di formaggio. In Italia ce ne sono oltre 42mila.
Per mettere un po’ ordine abbiamo scelto una lista delle 7 sagre d’autunno da non perdere.
Sagra dell’uva a Marino, Roma
Marino è un piccolo comune sotto Roma Capitale. Si trova nell’area dei castelli Romani, sui colli Albani. La culla della nostra storia ma anche un polo importante del mondo della viticoltura.
Si svolge il primo weekend di ottobre. Quattro giorni di festa per ringraziare l’abbondanza del raccolto e la magica trasformazione in vino. Degustazioni, cucina tradizionale, musica, intrattenimento e mercatini artigianali vi aspettano per omaggiare uno dei patrimoni dell’umanità.
Naturalmente la Sagra dell’uva di Marino non è l’unica festa legata alla vite e l’uva. Sono molte le città che la celebrano o le attività che si possono fare in questo periodo.
Per provare l’ebrezza della raccolta dell’uva, della pigiatura e magari qualche degustazione ci si può recare da Stefano dall'azienda Leffrey Vini, in Valle d'Aosta, per l'esperienza della Vendemmia con il vignaiolo. Oppure, spostandosi a sud, in provincia di Palermo, oltre alla vendemmia tra i filari si potrà gustare un brunch tutto siciliano. Anche la cascina Calatroni offre la vendemmia nell’Oltrepò Pavese: una giornata fra le viti corretta da un pranzo in agriturismo.
Fiera internazionale del tartufo bianco d’Alba, Piemonte
Più che una sagra è un evento. Si svolge lungo tutto il mese di ottobre e novembre. Vi aspettano esposizioni, mercatini, cooking show, degustazione vini, aree bambini con attività ad hoc, mostre, concerti ed eventi folkloristici. Il palio degli asini, il baccante dei borghi e tante rievocazioni storiche.
Ma il cuore di questa fiera è il mercato internazionale del tartufo. Un’area espositiva, in pieno centro storico, con tutti i migliori produttori, chiamati anche Trifulau. Potrete acquistare il vostro piccolo tesoro con la supervisione della Commissione di Qualità.
Non solo Alba è coinvolta. Tutte le Langhe Roero e Monferrato si vestono a festa. Le cantine propongono degustazioni dei vini locali. I ristoranti servono menù ad hoc, alcuni permettono agli ospiti di portare il proprio tartufo, magari comprato proprio al mercato internazionale, e preparano piatti che si sposano con il sapore intenso e aromatico del tartufo bianco.
Ma come si scelgono i tartufi? Potete scoprirlo grazie alla ricerca didattica del tartufo, un’istruttiva caccia al tesoro nei boschi del barbaresco o se preferite qualcosa di più crepuscolare potreste optare per una ricerca notturna nelle Langhe.
Festa dell’olio novo a Castelmuzio di Trequanda, Siena
La festa si apre il venerdì del weekend centrale di ottobre a Castelmuzio, frazione medievale del borgo. Si può visitare l’antico frantoio per poi chiudere con una cena a base di olio nuovo e prodotti locali. E poi ancora stand gastronomici, mercatini, spettacoli e musica.
Il weekend successivo ci si sposta a Trequanda per altre degustazioni, presentazione delle nuova annate da parte dei produttori locali ma sopratutto per la premiazione “oliva d’oro”. E naturalmente musica, balli e tanto divertimento. Insomma, una vera festa fra i colli toscani.
La raccolta e la spremitura delle olive è uno dei mestieri più antichi. Se volete sentirvi come dei veri braccianti potrete provarla a Grosseto, dove parteciperete alla trasformazione delle olive in olio oppure in Basilicata con la tradizionale raccolta delle olive o anche abbinandola ad una degustazione di prodotti emiliani con la raccolta olive e degustazione a Forlì.
Sagre autunnali da non perdere: Sagra delle Castagne a Soriano, Lazio
Soriano nel Cimino è un piccolo comune in provincia di Viterbo che, da settembre a metà ottobre si veste a festa per rendere omaggio al frutto simbolo dell’autunno. Si tratta di una grande manifestazione con un programma ricchissimo che spazia dalle degustazioni, ai classici
mercatini, passando per le rievocazioni storiche, le cene di beneficienza fino a spettacoli ed eventi culturali come presentazioni di libri o convegni. In questo variopinto carnet vi segnaliamo il palio delle contrade, la e benedizione degli arcieri e dei cavalieri e il convivium secretum, un
percorso enogastronomici in un cornice storico-rievocativa. Da non perdere!
La castagnata di ottobre è un grande classico della tradizione, l’azienda agricola “la Botalla” propone l'esperienza dalla castagna alla tavola per rivivere le emozioni di raccogliere le castagne in Val Mongia, provincia di Cuneo, per poi cucinarle tutti insieme. Non c’è nulla di più autunnale delle caldarroste.
Sagra del miele di Sortino, Siracusa
Nella bella Sicilia, l’ultimo weekend di settembre, si svolge la sagra del Miele. A Sortino, patria del prezioso nettare. Tre giorni carichi di iniziative: stand per la degustazione, laboratori, convegni, sfilate, mostre, musica e spettacoli di cabaret. Perché il mondo dell’apicoltura spazia dall’arte alla scienza. Un modo dolcissimo per trascorrere un weekend all’insegna del gusto.
Il miele non è solo un prodotto, ma un mondo intero, che richiama il lavoro delle api, la salvaguardia dell’ambiente, il concetto di antispreco, la creazione della vita. Sono davvero tantissime le attività collegate all’apicoltura.
A Grosseto potete scoprire il magico mondo delle api. Vita, attività e organizzazione di questi insetti operosi. Presso l'azienda agricola Runcasc in Valtellina, potrete provare un percorso sensoriale di gusto e olfatto. Tutto molto molto dolce.
Sagra dei funghi di Cusano Mutri, Benevento
Un evento imperdibile per gli amanti della buona cucina e della natura. Nella prima metà di ottobre, in particolar modo nei weekend, sarà possibile passeggiare fra gli stand per gustare il fungo in tutte le sue declinazioni. Protagonista assoluto il principe: il fungo porcino. E poi tanta musica, spettacoli itineranti per le piazze di Cusano, visite guidate alla scoperta di questo borgo campano e mercatini con prodotti artigianali.
Festa della zucca a Venzone, Friuli Venezia Giulia
Una sagra autunnale un po’ goliardica, fra leggenda e realtà territoriale, che si festeggia l’ultimo weekend di ottobre. Pranzi e cene alle taverne, spettacoli di giocolieri e mangiafuoco, fantomatiche elezioni dell’arciduca delle zucche, feste medievali e naturalmente un concorso di
zucche! Ci sono tutti gli ingredienti per divertirsi in compagnia e naturalmente.. farsi una scorpacciata di zucca.
Simbolo dell’autunno e della festa di Halloween, la zucca ha moltissime declinazioni. Con il suo gusto delicato e lievemente dolce può essere impiegato in cucina così come in pasticceria. C’è chi si dedica alla raccolta nei campi e chi adora decorarle. Nell’azienda agricola la Botalla, in provincia di Cuneo, si può partecipare ad un laboratorio di intaglio della zucca.